Originally posted by alexrombodituono
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Tute Dainese, addio all?Italia E il paese pi? ricco ha paura
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Originally posted by mastrostaccatore View Postio non conosco le tute berik ma non ci vuole uno scienziato per capire che una tuta da 300 euro non puo' essere paragonabile ad una da 900 anche se l'hanno fatta su marte!!
Quello che fa la differenza sono i materiali usati e la tecnologia applicata NON DOVE VIENE COSTRUITO UN PRODOTTO !
quindi immagino che tu per dire cio sia stato in entrambe le fabbriche e tu abbia seguito i passaggi nelle concerie e sartorie...
ho lavorato per il gruppo Madif (Berik e ArlenNess) e ti posso garantire che non c'e una differenza tra le tute della medesima categoria...
la tecnologia Dainese ? ferma agli anni 90 (te lo testimonia il livello di sicurezza garantito dai paraschiena) e dopo essere arrivati al top (negli anni 90) hanno investito il 90% delle risorse in marketing e non in sviluppo...
vuoi un esempio?
Spidi ha messo in circolazione la prima tuta con airbag ma nessuno ne parla
Dainese parla da piu di un anno dell'airbag ma non l'ha ancora messo in produzione...
PS: non lavoro per Spidi
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Tunisia solo??? io ho comprato una Laguna seca nel 2009 e c'era scrittoo.........MADE IN UCKRAINA......
i guanti full metal ....MADE IN VIETNAM.......
gli stivali AXIAL RACE IN ....MADE IN....ITALY
BOOO
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Duecentocinquanta
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- Alessandr....no no mi vergogno!
- Ex Meccanico Moto, ora Operaio
- Ktm 950 SMR '07, Ktm 400 EXC '10
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Io non capir? mai come si faccia a giudicare qualcosa solo in base al prezzo d'acquisto, a maggior ragione se la qualit? ? la stessa.
Tra Berik e Dainse si pu? anche prendere nessuna delle 2, ci si pu? informare bene e puntare a quello che st? nel mezzo, come Gimoto ed M-Tech o alle meno conosciute Rewin o Scott Leathers, di sicuro peggio delle cineserie non potete comprare.
Smettete di comprare solo la marca.....
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Duecentocinquanta
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- tra pescara e teramo
- impiegatuccio!!!
- cbr 1000 rr 06
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l'imprenditore ? libero di fare quello che vuole, nn sta a noi sindacare, unica cosa che voglio dire ? che nn ho mai comprato un prodotto dainese x il costo doppio rispetto a tute dello stesso standard qualitativo e cmq se dopo aver trasferito tutta la produzione all'estero continueranno ad avere motociclisti che gli comprano le tute vuol dire che nn sono fessi in dainese................
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Originally posted by alexrombodituono View Postl omologazione dei capi da moto non è obbligatoria , ma chiaramente ci sono tute e tute , chi pensa che una tuta cinese resista come una tuta italiana si sbaglia di grosso !''
Certo che se c'è la possibilità di omologarle e una grande casa non le omologa rishcia di far pensare che i suoi prodotti non supererebbero il test. Anche solo a livello di Marketing, dire "la mia tuta è omologata e quelle della concorrenza no" farebbe riguadagnare tutti i soldini spesi.Last edited by iggogatte; 21-01-10, 07:01.
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Originally posted by mito22 View PostRagazzi.. se trovate una ferrari F430 a 30mila euro.. voi pensate di fare l'affare?
Seocndo te chi compra questo casco fa l'affare?
Io l'ho fatto per? mi sono domandato:
Casco Vemar: listino 379?, venduto al pubblico a 125?.
Dicamo che sono un ottimo cliente di Carpimoto che quindi me lo ha scontato ancora un po'.
Diciamo che Carpi non ? un ente di beneficenza e ci ha guadagnato, diciamo che anche la Vemar non ? che ci perda.
Domanda:
Che differenza c'? tra un casco "cinese" comprato al supermercato da 80? e questo Vemar?
Il dubbio ? che l'unica cosa che ci sia ? il marketing, cio? il fatto che qualche pilotino del motomondiale lo usi e si faccia pagare.
Ho paura che con dainese sia un po' lo stesso.
Ma ? giusto pagare l'80% di un prodotto solo per il marketing?Last edited by iggogatte; 21-01-10, 06:58.
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Originally posted by motociclistascar View Postl'imprenditore è libero di fare quello che vuole, nn sta a noi sindacare
siamo in democrazie e quindi ciascuno fa ciò che vuole,
Inoltre, come da articolo iniziale, nel 2008, a fronte di ricavi dell'ordine dei 105 milioni, ha fatto un utile netto di solo 700mila euro. Cosa che se avesse tenuto i soldi sotto al materasso avrebbe guadagnato di più.
Però pensare che sia tutta colpa degli operai e non mettere nemmeno in discusisone la forsennata politica di marketing mi fa, come lavoratore ed italiano, un po' arrabbiare.
Facendo un paio di conti:
Un operaio italiano gli costerà 2000€/mese e, visto che lavora 160 ore/mese significa 12,5€/ora. Qaunto costa la manodopera in Tunisia? Esageriamo e diciamo 2,5€/ora. La differenza è dunque di 10€/ora. Quante tute produce un operaio (di quelli che le fanno a macchina e non a mano, visto che ala rpoduzione manuale resta in Italia?) in 1 ora? Questo non lo so ma non credo meno di una ed allora? Volete farmi credere che lo spostamento della produzione in Tunisia è giustificato dal fatto di recuperare 10€ a tuta? Forse i suoi problemi sono altrove , no?Last edited by iggogatte; 21-01-10, 07:13.
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Originally posted by fiamma_82 View Postma cos'ha in piu una dainese rispetto alla berik? sono tutte e 2 fatte in cina...e nessuna delle due offre un minimo di omologazione
quello che di sicuro ha dainese rispetto a berik ? un marketing devastante...ma appunto..il marketing non ti protegge nelle caduteOriginally posted by mastrostaccatore View Postio non conosco le tute berik ma non ci vuole uno scienziato per capire che una tuta da 300 euro non puo' essere paragonabile ad una da 900 anche se l'hanno fatta su marte!!
Quello che fa la differenza sono i materiali usati e la tecnologia applicata NON DOVE VIENE COSTRUITO UN PRODOTTO !
Fiamma, ti rispondo portando la mia esperienza diretta... attualmente ho una tuta Dainese NoxGp, comperata grazie alla buona esperienza avuta con la precedente K (qualcuno se le ricorda?) con la quale sono scivolato una buona decina di volte, di cui l'ultima a circa 130 km/h. La tuta ? comunque strutturalmente integra e sarebbe ancora indossabile (certo, non ha un gran bell'aspetto )
l'anno scorso a Rijeka mi cade davanti un ragazzo alla prima esperienza in pista, che "per risparmiare" si era accontentato di una delle suddette tute da 350 euro... risultato? A 60 km/h la tuta si ? letteralmente aperta, consumandogli le nobili chiappe sull'asfalto.
Per fortuna nulla di grave, ma confrontando le tute si vedeva AD OCCHIO che lo spessore era nettamente inferiore alla mia Dainese... e le cuciture erano saltate.
Per inciso, la mia tuta l'ho presa in saldo, ed ? costata 650 euro, mica 1500... stessa cosa la K, pagata 900 mila lire all'epoca... cosa cambiano poche carte da 100???
ragazzi, quando comperiamo abbigliamento tecnico, pensiamo a cosa ci mettiamo dentro
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Duecentocinquanta
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Originally posted by mito22 View PostNa.. non ? vero.. da quanto non vai a vedere e provare una dainese?
Sai cosa costano le LAGUNA SECA? E quanto sono buone?
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Non sono un esperto di tute in pelle, sicuramente altri sul forum potranno confermare o smentire ciò che dico, ma la qualità di una tuta la fanno:
la pelle utilizzata
le cuciture
le protezioni
la tipologia degli inserti elasticizzati (se presenti)
dando per scontato che una tuta senza protezioni omologate CE non possa essere venduta in Italia, si guarda al pellame e alle cuciture
Canguro: molto più resistente del bovino a parità di spessore, quindi a parità di resistenza meno spesso e quindi più leggero
Cuciture: una tripla cucitura, a parità di esecuzione, resiste di più di una doppia
In sisntesi, prima di dire che una tuta costa troppo 8 o troppo poco) è bene osservare i punti sopra descritti
P.S. ho una Dainese ROCK da 10 anni, interamente in pelle...pesante come un'armatura, calda, con una grafica obsoleta... ma chi ci è caduto con quella tuta, e poi ha provato qualcosa di più economico, ancora la rimpiange...
Meditate
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Originally posted by iggogatte View PostNon sapevo esistessero tute omologate.
Certo che se c'? la possibilit? di omologarle e una grande casa non le omologa rishcia di far pensare che i suoi prodotti non supererebbero il test. Anche solo a livello di Marketing, dire "la mia tuta ? omologata e quelle della concorrenza no" farebbe riguadagnare tutti i soldini spesi.
esistono protezioni omologate o pellami che hanno passato un determinato livello di qualita
la omologazione 1621 si riferisce alle protezioni inserite sulla giacca (impatto, taglio e torsione)
la omologazione 13595 si riferisce al capo (scoppio, taglio e abrasione)
logicamente sono parametri standard e non si puo paragonare una caduta, essendo sempre un avvenimento con troppe variabili (basti pensare ad una caduta a 150km/h a Rijeka e la stessa a Misano)
per chi volesse informarsi meglio basta cercare in internet e trovate i vari livelli di omologazioni e le soglie previste per il superamento
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